Il 23 Ottobre 2023 è la data in cui, in Piemonte, lo sportello per il Fondo Unico Sviluppo per il Commercio sarà riattivato, per presentare domanda di partecipazione per finanziare progetti di investimento e sviluppo con spesa minima di 25.000,00 euro per le micro e piccole imprese ed un minimo di 250.000,00 euro per le medie imprese con copertura pari al 100% dei costi ammissibili dell’investimento e sviluppo, facendo uso del 70% delle risorse regionali a tasso zero mentre il restante 30% verrà ottenuto da intermediari cofinanziatori.

I BENEFICIARI

I beneficiari di tale misura Fondo Unico Sviluppo sono le micro, piccole e medie imprese attive, escluse le cooperative che presentino, alla data di presentazione della domanda, le seguenti caratteristiche:

  • iscritte al registro delle imprese della Camera di Commercio;
  • avere almeno una unità operativa in Piemonte;
  • con codice ATECO 2007 ammissibile
  • non essere in stato di fallimento

 

INTERVENTI AMMISSIBILI

Le spese ammissibili alla misura del Fondo Unico Sviluppo per il Commercio sono le seguenti:

Spese principali

  • Macchinari, impianti di servizio ai macchinari, attrezzature;
  • Hardware e Software;
  • Mobili, arredi, macchine d’ufficio, altri beni strumentali al progetto di investimento e sviluppo;
  • Automezzi per il trasporto di cose alimentati da combustibili tradizionali o alternativi;
  • Opere edili di ristrutturazione;
  • Brevetti, marchi, licenze, diritti d’autore;
  • Sistemi e certificazioni aziendali che riguardino la qualità, l’ambiente o la sicurezza;
  • Certificazioni di prodotto non obbligatorie.

Spese con limitazione:

  • Acquisto e/o costruzione di immobili da destinare all’attività di impresa, per un importo non superiore al totale delle “spese principali”;
  • Avviamento d’azienda per un importo non superiore al 35% del totale delle “spese principali”;
  • Scorte per un importo non superiore al 20% del totale delle “spese principali”;
  • Spese per servizi per un importo non superiore al 25% del totale delle “spese principali”;
  • Spese generali per un importo non superiore al 5% del totale delle “spese principali”

 

L’AGEVOLAZIONE

L’agevolazione consiste in un finanziamento agevolato e un contributo a fondo perduto (per le sole MPMI) per investimenti e sviluppo.

L’importo minimo agevolabile per il progetto è pari a 25.000 euro per le micro e piccole imprese e pari a 250.000 euro per le medie imprese.

Gli investimenti devono essere avviati successivamente all’invio della domanda. Eccezion fatta per le start-up, per le quali sono ammissibili le spese sostenute fino a 6 mesi antecedenti la data di presentazione della domanda. In questo caso, la percentuale di progetto già realizzato, alla data di presentazione della domanda, non può essere superiore al 30% del progetto complessivo.

Finanziamento agevolato di importo fino al 100% delle spese ritenute ammissibili e con le seguenti caratteristiche:

  • 70% fondi regionali, a tasso zero;
  • 30% fondi degli intermediari co-finanziatori a tasso di mercato convenzionato.

Le quota massima di intervento regionale è la seguente:

  • 500.000 euro per le micro imprese;
  • 1.000.000 euro per le piccole imprese;
  • 1.500.000 euro per le medie imprese.

Ai progetti di investimento già finanziati, per le sole MPMI, è riconosciuta un’ulteriore sovvenzione a fondo perduto pari a:

  • 10% della quota pubblica di finanziamento per le micro imprese.
  • 8% della quota pubblica di finanziamento per le piccole imprese.
  • 4% della quota pubblica di finanziamento per le medie imprese.

Scrivi a info@bilancioutile.com prima che i fondi esauriscano o prenota la tua video call dal sito www.bilancioutile.it per verificare direttamente se il tuo progetto risulta ammissibile a questa agevolazione.

E ricorda che ” Chi prima (e meglio) presenta le domande più alte ha le possibilità di ottenere contributi.

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