L’intervento sostiene lo sviluppo dell’E-commerce sui mercati esteri, finalizzato alla distribuzione di beni e/o servizi dell’Impresa prodotti in Italia o con marchio italiano, attraverso:

  • la creazione di una nuova Piattaforma propria;
  • il miglioramento o lo sviluppo di una Piattaforma propria già esistente;
  • l’accesso a una piattaforma di terzi con la creazione di un proprio spazio/store (market place).

I BENEFICIARI

L’impresa richiedente di partecipare al bando E-commerce deve avere sede legale e operativa in Italia e, alla data di presentazione della domanda, deve avere depositato presso il Registro imprese almeno due Bilanci relativi a due Esercizi completi.

INTERVENTI AMMISSIBILI

Le spese ammissibili al bando E-commerce e finanziabili sono rispettivamente:

1. Creazione e sviluppo di una Piattaforma propria oppure utilizzo di un market place:

  • creazione, acquisizione e configurazione della piattaforma;
  • componenti hardware e software;
  • estensioni componenti software per ampliare le funzionalità (es. software per la gestione degli ordini, circuiti di pagamento, servizi cloud, integrazioni con ERP, CRM, AI e realtà aumentata);
  • creazione e configurazione app;
  • spese di avvio dell’utilizzo di un market place.

2. Investimenti per una Piattaforma propria oppure per un market place:

  • spese di hosting del dominio della piattaforma;
  • commissioni per utilizzo della piattaforma oppure di un market place;
  • spese per investimenti in sicurezza dei dati e della piattaforma;
  • aggiunta di contenuti e soluzioni grafiche;
  • spese per lo sviluppo del monitoraggio accessi alla piattaforma;
  • spese per lo sviluppo di analisi e tracciamento dati di navigazione;
  • consulenze finalizzate allo sviluppo e/o alla modifica della piattaforma;
  • registrazione, omologazione e per la tutela del marchio;
  • spese per certificazioni internazionali di prodotto.

3. Spese promozionali e formazione relative al progetto:

  • spese per l’indicizzazione della piattaforma oppure del market place;
  • spese per web marketing;
  • spese per comunicazione;
  • formazione del personale interno adibito alla gestione/funzionamento della piattaforma.

4. spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale.

5. spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di Intervento Agevolativo per un valore fino a un massimo del 5% dell’importo deliberato.

Le spese delle voci 1 e 2 devono rappresentare almeno il 50% dell’Intervento Agevolativo.

L’AGEVOLAZIONE

L’impresa può richiedere un finanziamento a tasso agevolato pari al 10% de tasso di riferimento UE, oppure 50% e 80% definito in fase presentazione della domanda di partecipazione al bando E-commerce.

L’importo minimo richiedibile è pari ad € 10.000,00, l’importo massimo è pari al minore tra:

  • euro 500.000 (cinquecento mila) per una Piattaforma propria o per una piattaforma di terzi;
  • il 20% (venti) dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci depositati (voce A1 del conto economico).

La durata complessiva del finanziamento è di 4 anni a decorrere dalla data di stipula del contratto, di cui:

  • Periodo di Preammortamento: 2 anni
  • Periodo di rimborso: 2 anni

L’Impresa Richiedente di partecipare al bando E-commerce può chiedere un Cofinanziamento fino al 10% (dieci) dell’Importo dell’Intervento Agevolativo e comunque fino a un massimo di € 100.000 (centomila), che è riconosciuto quale incentivazione alle Imprese Richiedenti in presenza dei seguenti requisiti:

  • È una PMI (anche Micro Impresa), con sede operativa nelle Regioni del Sud-Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) costituita dal almeno 6 (sei) mesi;
  • È una PMI (anche Micro Impresa), in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000);
  • È una PMI (anche Micro Impresa), giovanile (i.e. impresa costituita al 60% (sessanta) da giovani tra i 18 (diciotto) e i 35 (trentacinque) anni oppure per le società di capitali, impresa in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% (sessanta) giovani tra i 18 (diciotto) e i 35 (trentacinque) anni);
  • È una PMI (anche Micro Impresa), femminile (i.e. impresa costituita al 60% (sessanta) da donne oppure per le società di capitali, impresa in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% (sessanta) da donne);
  • È una PMI (anche Micro Impresa), con una quota di fatturato export risultante dalle dichiarazioni IVA degli ultimi due esercizi pari a 20% (venti) sul fatturato totale;
  • È una PMI (anche Micro Impresa), innovativa (i.e. impresa registrata come PMI innovativa presso la sezione speciale della camera di commercio);
  • È un’impresa anche non PMI o Micro Impresa, in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000) e che entro la data della prima Erogazione può fornire evidenza di:
  1. aver emesso una Sustainable Procurement Policy (SPP) contenente principi ESG;
  2. adesione di almeno 5 fornitori dell’Impresa Richiedente, con contratti di fornitura stipulati da almeno 12 mesi dalla presentazione della Domanda, a uno o più principi ESG contenuti nell’SPP;
  3. processo di implementazione della suddetta Policy;
  4. piani correttivi in caso di non conformità di uno o più fornitori (ad esempio chiusura rapporto con il suddetto fornitore o diffida e tempo per adeguarsi);
  5. strumenti e modalità di monitoraggio dei fornitori con riferimento al rispetto alla conformità alla suddetta Policy
  • È un’impresa (anche non PMI o Micro Impresa), con Interessi diretti nei Balcani Occidentali;


NOTE BANDO: APERTURA 27/07/2023

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